Palazzo Merulana, Roma: Aller Boille Pignotti | Tre outsider a Roma
Dal 23 gennaio al 27 marzo 2022
Palazzo Merulana, CoopCulture e Fondazione Elena e Claudia Cerasi ospitano una collettiva dedicata a tre grandi maestri italiani dell’astrazione pittorica: Bruno Aller, Luigi Boille, Lamberto Pignotti.
Essere un outsider è rifiutare ciò che allontana, che separa e distoglie dall’arte, è il saper rifiutare, mettersi all’angolo, al margine delle cose, ma lavorando tenacemente. Come scrive Bruno Aller: outsider è “prendere la giusta distanza dalle scorie collaterali, è il rifuggire dai produttori di tristezze”. Si può pensare che le scelte di Boille, Pignotti e Aller, nel tenersi criticamente per così dire “al margine”, siano in-nate e maturate con tempi e modalità diverse ma che comunque li rende assai vicini, li contraddistingue, li ha visti autori senza scorciatoie del proprio lavoro, perseguendo con coerenza il proprio linguaggio.
L’intento della mostra è quello di indagare, analizzare e proporre un nesso comune tra i tre artisti e contemporaneamente guardare alle eventuali possibili “frizioni”, essendo convinti che questa “diversità” nasca ed abbia origine da un punto in comune per tutti e tre gli autori, cioè dalle infinite varianti del “segno”. Il segno è protagonista, nella sua variabile configurazione, all’interno della ricerca estetica e di pensiero di ognuno di loro.
La mostra presenterà in totale circa 60 opere di cui alcuni grandi formati, tra cui due opere double face di Luigi Boille del 1958, tre stendardi di Lamberto Pignotti esposti nel 2019 al Centre Pompidour di Parigi, una pala laica e anche una parabola laica di Bruno Aller.