Galleria CONTACT artecontemporanea, Roma: Lamberto Pignotti / Cristian Maddalena DITELO CON I CLASSICI. OperAzione di poesia e musica
a cura di Marco Contini
Dal 3 maggio al 5 luglio 2024
La Galleria CONTACT artecontemporanea, su iniziativa dell’Archivio Lamberto Pignotti e in collaborazione con Filosofia in Movimento è lieta di presentare la mostra DITELO CON I CLASSICI, frutto della collaborazione tra Lamberto Pignotti e Cristian Maddalena. L’iniziativa rientra nel più vasto programma di attività denominato OperAzione, progetto in itinere coordinato da Marco Contini.
La mostra che inaugura venerdì 3 maggio alle 17:30 presso la sede di via Sgurgola 7 a Roma è costituita da 20 dischi in vinile da 10 pollici prodotti da Kappabit Music, per ciascuno dei quali Pignotti ha realizzato, attraverso la tecnica del collage, un’opera unica, destinata a divenirne la copertina.
Il lavoro prende spunto dai versi tratti da Ditelo con i classici, Antologia sperimentale della letteratura italiana da Dante a Leopardi, scritto da Pignotti nel 1971. Si tratta di composizioni scaturite dal montaggio e mescolamento di una selezione di brani dei classici della letteratura italiana, che divengono specchio e interpretazione di temi legati all’attualità.
Maddalena opera su questi testi con l’obiettivo di richiamare all’ascolto, ribaltando la consueta relazione tra musica e poesia per renderla un’unica “opera di pittura sonora” e, attraverso l’interpretazione dei testi scelti combinata a suoni e rumori, genera una trasposizione sonora degli appigli visivi dati dalla poesia. Il fruitore è così libero di viaggiare con la fantasia e intendere
(o fraintendere) liberamente le poesie scelte.
“Più che apertura di un corso – spiega Pignotti – ‘OperAzione’ si pone dunque come attestato progettuale di un lavoro in corso, un lavoro avviato in questa prima puntata da tre protagonisti – Marco Contini, Cristian Maddalena e il sottoscritto – ma auspicabilmente pensato per essere collettivo, aperto a varie forme di pluralità fra attori e spettatori”.
“In questo caso – sottolinea Maddalena – il testo è declamato non per veicolare il contenuto del messaggio, attraverso il solo significato, ma per far apparire la musicalità insita nel verso, rispondendo ai gesti musicali, alle dinamiche, alle timbriche. La voce, così come nel melodramma, deve sempre tenere in nconsiderazione l’andamento della musica. Quest’ultima non deve essere relegata a sottofondo di una qualche sala d’attesa di uno studio dentistico, no: la musica è voce e la voce è musica”.
La mostra resterà aperta fino al 5 luglio 2024 e sarà intesa come un “cantiere”, all’interno del quale si terranno molteplici attività (incontri, conferenze, performance).
Nel corso di questi due mesi sarà inoltre indetta per iniziativa dell’Archivio Lamberto Pignotti una Call for papers, allo scopo di sollecitare contributi critici destinati a confluire in una pubblicazione che sarà presentata successivamente.